
L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino ad esaurimento posti.
È obbligatoria la prenotazione online, per tutti gli incontri, all’indirizzo
www.lezionidistoriafestival.it a partire dal 23 settembre.
Le prenotazioni online si chiuderanno il 1° ottobre alle ore 14:00.
I biglietti per gli eventi del Festival a ingresso gratuito che si svolgeranno presso il Teatro Bellini si potranno ritirare a partire dal 4 ottobre presso il botteghino del teatro, nei seguenti orari: dal lunedì al sabato 10:30-13:30/16:00-19:00; domenica 10:30- 13:00.
Per l’ingresso in sala, in tutti i luoghi del Festival, verrà data la precedenza a chi è in possesso di prenotazione che ha validità entro mezz’ora prima dell’inizio dell’evento. L’accesso agli eventi in programma è consentito previa esibizione del Green pass.
Ore 10.00 - PICCOLO BELLINI
IL TEMPO DI EVA (PRIMA E DOPO ADAMO) .
OPERE
FERNANDA ALFIERI
Un misterioso e poco noto testo di Mark Twain racconta la quotidianità di Eva appena creata. Scrive di sé in prima persona, scopre il mondo con entusiasmo
nominando animali e cose, è leggera e spensierata in un tempo che si ripete uguale. Finché non incontra Adamo e irrompe il futuro. Un’esplorazione sulle attese imposte e quelle vissute, sull’immaginario di sé nel tempo che la figura di Eva ha suggerito nei secoli.
TUTTO ESAURITO
Ore 10.00 - MUSEO MADRE
PROGETTARE LA CITTÀ DEL NOVECENTO: LA MOSTRA D'OLTREMARE .
OPERE
ANDREA MAGLIO
La cultura architettonica ha da tempo riconosciuto il valore della Mostra d’Oltremare, “città di fondazione” nata come ampliamento di una città storica, con una struttura urbana monumentale ma non retorica, in linea con alcune delle esperienze urbanistiche più all’avanguardia del XX secolo, in Italia e in Europa.
TUTTO ESAURITO
Ore 11.00 - TEATRO BELLINI
DISTOPIE FEMMINILI: DA FRANKENSTEIN A DIVERGENT
OPERE
VALERIA PALUMBO
Dalla celebre e mostruosa invenzione di Mary Shelley, passando per Herland – storia di una società isolata tutta al femminile – fino al successo della saga Divergent, le scrittrici hanno disegnato in maniera suggestiva mondi immaginari in cui le donne se la cavano bene senza gli uomini.
Ore 11.00 - MUSEO DELLE ARTI SANITARIE
DALLE PANDEMIE LA SANITÀ DEL FUTURO .
ORIZZONTI
GENNARO RISPOLI
Dalla peste alla poliomielite risultano evidenti le analogie dei metodi di prevenzione e dei mezzi per arginare la diffusione delle malattie. Un esempio positivo è stato lo straordinario successo delle vaccinazioni antivaiolose e antipoliomielitiche. A partire da questa storia di successi e insuccessi si può ripensare la Sanità italiana.
TUTTO ESAURITO
Ore 12.00 - PICCOLO BELLINI
TRE SCENARI PER IL SUD .
IN QUESTIONE
OSCAR IARUSSI, TITTI MARRONE, GAETANO SAVATTERI
Coordina MARCELLO ANSELMO
Come si è trasformata nel tempo la rappresentazione del Mezzogiorno nella letteratura e nel cinema? Quanti e quali Sud sono stati raccontati? Tre sguardi meridionali da Bari, Napoli e Palermo.
TUTTO ESAURITO
Ore 12.00 - MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI
POLITICI DEL LUSSO, LE DONNA E LA LEX OPPIA .
AVVENIMENTI
FRANCESCA CENERINI
Per finanziare la guerra contro Annibale, Roma istituisce una legge che impedisce alle donne di possedere oro e abiti sfarzosi. Finita la guerra si accende una vivace discussione tra i “moralisti” che la vogliono mantenere e i “consumisti” che la vogliono abolire. E poi le donne scendono in piazza…
TUTTO ESAURITO
Ore 12.00 - MUSEO MADRE
PRIMITIVO FUTURO. ALLE RADICI DELL'ARTE MODERNA .
LA STORIA NELL'ARTE
ANNA OTTANI CAVINA
Da William Blake a Picasso a Mondrian l’arte moderna si è rinnovata tornando alle origini, con effetti sorprendenti e suggestivi.
TUTTO ESAURITO
Ore 17.00 - MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI
PROIETTARE IL MONDO .
IN QUESTIONE
FRANCO FARINELLI
Dalle mappe più antiche al Portico degli Innocenti di Brunelleschi fino agli odierni satelliti artificiali, gli uomini hanno sempre immaginato ciò che sarebbe stato attraverso sistemi complessi di segni, anticipando la realtà con il pensiero.
TUTTO ESAURITO
Ore 17.00 - MUSEO MADRE
ANTROPOLOGIA DELLA VELOCITÀ .
IN QUESTIONE
JEFFREY SCHNAPP
Per Marinetti la velocità era la nuova religione-morale della nuova civiltà industriale. Ma l’immaginario della velocità risale alle origini della storia umana e al tempo stesso ci porta fino ai nostri giorni quando alle velocità somatiche si sostituiscono forme di velocità virtuale o mentale, collegate alla rivoluzione digitale e alle nuove reti di comunicazione.
TUTTO ESAURITO
Ore 19.00 - TEATRO BELLINI
QUANDO IL FUTURO ENTRA NELLA STORIA .
IN QUESTIONE
ALESSANDRO BARBERO
Prevedere il futuro è un sogno che l’umanità ha sempre accarezzato. Gli antichi scrutavano le viscere dei polli e il volo degli uccelli, nel Medioevo si osservavano gli astri e si consultava la Bibbia, oggi ci attendiamo dagli economisti e dai meteorologi previsioni sicure sull’andamento del PIL e sul tempo che farà. Ogni epoca ha avuto un suo modo peculiare di rapportarsi al futuro, ed è in questo senso, e solo in questo, che del futuro possiamo fare la storia.
TUTTO ESAURITO
